Con riferimento alla prot. nota m_dg.GDAP.09/05/2022.0177385.U di cui in oggetto, urge rappresentare una palese discrasia di interpretazione relativa agli eventuali motivi che potrebbero verificarsi quali ostativi
alla partecipazione al corso di interesse e specificate a paragrafo 5 della missiva in incipit.

Il corso di Alta Formazione si propone quale strumento di perfezionamento scientifico professionale dei Funzionari e degli Ufficiali delle Forze di Polizia, volto ad affinarne le capacità decisionali come ben evidenziato e specificato nella dettagliata presentazione dello stesso dalla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia Ministero dell’Interno.

Tale opportunità, consentita partecipanti previa sapiente selezione, non può trovare diniego da parte delle direzioni di appartenenza seppur fondato “soltanto” su particolari esigenze di servizio; la discrezionalità, anche se motivata, si frapporrebbe tra la naturale ambizione di crescita professionale dei candidati e la logica esigenza dell’amministrazione penitenziaria di stimolare la formazione e la competenza di spessore dei funzionari della polizia penitenziaria, della quale l’amministrazione medesima dovrebbe farne tesoro e sostenerne con ambizione lo sviluppo e la crescita.

Si richiede, pertanto, di modificare la disposizione a paragrafo 5 secondo cui per motivate esigenze di
servizio venga preclusa la partecipazione al corso di alta formazione ai candidati selezionati da parte delle
direzioni di appartenenza non consentendo, quindi la possibilità di diniego da parte delle stesse quale
criterio ostativo come invece previsto.

Si resta in attesa di cortese riscontro e si porgono distinti saluti.