Coordinamento DONNE

  • Abolizione delle “quote rosa”?
    Abolizione delle “quote rosa”?

    Nel corso degli anni il carcere di Cosenza si è rivelato capofila di una scelta di buon senso: quella di inserire nell’accesso ai vari posti di servizio del personale femminile in proporzione a quello maschile.
    Le chiamano “quote rosa”, termine che a noi non piace, ma che nel tempo risulta avere preso il posto di quella necessaria parità di diritti e di trattamento che dovrebbe esserci in tutti i luoghi di lavoro.
    Ci giunge voce che da riunioni carbonare fatte tra i sindacati si voglia concertare l’abolizione di detto criterio di civiltà. Precisiamo sin d’ora che un eventuale ritorno al passato come prospettato, ci vedrà protagonisti di una battaglia sindacale senza soluzione di continuità. I passi bisogna farli verso il futuro non verso il passato.

    Si resta in attesa di urgente riscontro e si porgono distinti saluti.

Comunicati Regionali

  • Richiesta spazio pubblicistica murario di informazione.
    Richiesta spazio pubblicistica murario di informazione.

    Questa O.S. ha dovuto registrare che in alcune realtà penitenziarie della Calabria non si è concesso lo spazio pubblicistico murario di informazione seppur regolarmente richiesto, o cosa ancora più “grave” è stato concesso appena richiesto e successivamente tale diritto è stato negato, rimuovendo la bacheca riservata all’O.S. scrivente poiché non rappresentativa.

    Con nota del 06.02.2019 l’Ufficio per le Relazioni Sindacali del Dipartimento ha comunicato ”…al fine di garantire il diritto al proselitismo, può essere concesso all’organizzazione sindacale non rappresentativa uno spazio pubblicistico murario d’informazione…

    Il 03.03.2020 da parte dell’Ufficio delle Relazioni Sindacali del Dipartimento riguardo all’argomento in oggetto ha ulteriormente dato prova di garanzia per la tutela dell’esercizio delle prerogative sindacale anche di quelle Organizzazioni Sindacali non rappresentative, emanando ulteriori chiarificazioni: “…Questo Ufficio nel comunicare alle OO.SS. interessate il parere della Funzione Pubblica ha anche precisato, allo scopo di consentire ai sindacati in parola di esercitare il diritto al proselitismo, che rientra nel potere – dovere dell’Amministrazione interloquire anche con i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali non rappresentative e accordare – su istanza motivata – eventuali incontri con le autorità dirigenti su materie di interesse del personale, nonché riscontrare formali richieste di notizie.

    Tale indirizzo è stato reso noto a tutti i Provveditorati con ministeriale del 15 ottobre 2014 per la massima
    diffusione agli Istituti e ai servizi dipendenti. Con l’occasione si rappresenta che possono essere accolte eventuali richieste da parte delle OO.SS. non rappresentative a tenere un assemblea con il personale dell’istituto libero dal servizio, fermo restando che non devono incidere sul monte ore annuale a disposizione di ogni dipendente per la partecipazione ad assemblea sindacale. Tanto si partecipa ai fini della corretta applicazione delle norme contrattuali vigenti nell’ambito degli istituti e servizi dipendenti…”

    Per i motivi su esposti si chiede la diffusione di precise linee guida negli istituti della Sua circoscrizione, propedeutiche a garantire il diritto democratico alla diffusione di informazioni delle Organizzazioni Sindacali, al momento, non rappresentative.

    Con l’occasione si porgono cordiali saluti.