I recenti episodi di aggressioni nei confronti dei nostri poliziotti penitenziari accendono le luci della nostra attenzione. Si è appreso che presso la Casa Circondariale di Agrigento la scorsa settimana un detenuto, affetto da patologie psichiatriche ha aggredito un ispettore ivi in servizio che lo stava cercando di persuadere a non commettere gesti e atti inconsueti.
Lo stesso detenuto la settimana precedente ha aggredito un’altra unità nello stesso istituto penitenziario. I detenuti affetti da suddette patologie, sono divenuti oramai troppi per essere gestiti insieme ai detenuti del circuito “ordinario”, e le difficoltà operative che ne derivano sono visibili ai poliziotti penitenziari di tutti i ruoli.

Si chiede di volere conoscere quali sono le attività svolte da codesto Ufficio Superiore per affrontare suddetta tematica consapevoli che gli strumenti e i protocolli adottati sono ad ora sono risultati fallimentari sia dal punto di vista sanitario che penitenziario.

Per i suddetti motivi questa Organizzazione Sindacale il 10 giugno p.v. manifesterà davanti il PRAP poiché riteniamo ormai indifferibile e urgente un campione di rotta verso porti che garantiscano regole di ingaggio e livelli di sicurezza per i Poliziotti Penitenziari più ottimali.

Si resta in attesa di riscontro e si porgono distinti saluti